Caro diario ti racconto che …

Ma ho nostalgia di molte cose: quando andavo a scuola e i miei amici cominciavano a parlare di cose abbastanza “sciocche”, o quando durante le lezioni parlavo con mia cugina mentre il prof non ci guardava.

di Carolina Berretti

Caro diario,
vorrei raccontarti la mia situazione.

C’è un brutto virus in giro: il Coronavirus. Per questo dobbiamo rimanere a casa, io sono anche fortunata perché anche non andando a scuola posso comunque fare le lezioni online.

Quando mi alzo la mattina faccio finta che sia un giorno normalissimo, faccio le lezioni, pranzo, faccio i compiti…

Però non potendo uscire non vedo mai i miei amici e neanche i miei parenti.

Ma ho nostalgia di molte cose: quando andavo a scuola e i miei amici cominciavano a parlare di cose abbastanza sciocche, o quando durante le lezioni parlavo con mia cugina mentre il prof non ci guardava.

Se ora comincio a dire tutte le cose che mi mancano non finirei mai più.

Ma le cose di cui mi importa più di tutte sono la mia famiglia e miei amici.

Quindi tutte le volte che penso a come è cambiata la mia vita da un giorno all’altro, penso anche a quando tutto questo sarà finito ed io potrò rivedere tutti e riabbracciarli.