Nessun luogo è lontano

Quando questo periodo di isolamento sarà finito sarà un’emozione incredibile rivedere tutte le persone per me importanti.

di Giorgia Landini

Era il primo sabato di quarantena, o forse domenica…non ne sono più così sicura visto che le giornate sembravano tutte sempre uguali…quello che ricordo di preciso è che erano passati pochi giorni dal mio compleanno e fortunatamente in quell’occasione ero riuscita ad incontrare le mie amiche per una piccola festa insieme.

La situazione non era così seria, o almeno così pensavamo tutti… La scuola era stata appena chiusa per prevenzione da un nemico oscuro e invisibile che si è presentato in tanti paesi che però sembravano così lontani dal nostro. Poi all’improvviso i miei genitori hanno detto a me e mia sorella che per sicurezza dovevamo stare a casa senza avere più contatti con le persone esterne alla nostra famiglia.

All’inizio non mi sembrò un grande sacrificio, poi con il passare dei giorni ho capito che non avrei potuto per chissà quanto tempo rivedere e riabbracciare i miei amici e soprattutto i miei nonni e i miei cugini con i quali avremmo organizzato nei giorni successivi una piccola festicciola tutti insieme per il mio compleanno.

Subito pensai in particolare alla nonna che non avrebbe potuto scattare le foto ai suoi adorati nipoti, cosa che faceva sempre ad ogni occasione insieme, per poter aggiornare le fotografie presenti nelle cornici dell’ingresso di casa sua, “pietre preziose” da mostrare agli ospiti appena entrati ancor prima di salutarli!

Anche se in generale non amo essere fotografata, all’improvviso mi sentii triste, ma cercai di non farlo capire ai miei genitori e a mia sorella.

Quella mattina però successe una cosa meravigliosa… avevo dormito più del solito visto che non c’erano le lezioni on line da seguire. Non avevamo ancora pranzato ed ero nella mia camera quando all’improvviso sentii un suono provenire dal computer sulla mia scrivania: erano mio nonno e mia nonna che stavano facendo una videochiamata! Lui indossava una camicia elegante azzurra e lei una maglia viola.

Ero molto contenta perché non vedevo i miei nonni ormai da una settimana e anche loro erano molto felici, ma sembrava che stessero nascondendo qualcosa… non sapevo che cosa, guardai le loro facce e vidi che stavano ridendo “sotto i baffi”. Guardai i miei genitori e anche loro avevano uno strano sorriso, tranne mia sorella che è sempre molto brava a mantenere i segreti.

Ad un certo punto sentii “blin-blin” e senza aver neanche il tempo di parlare sentii delle voci gridare in coro: “BUON COMPLEANNO!”. All’improvviso vidi sullo schermo i nonni, i miei zii e i miei cugini tutti con il viso felice, che si erano dati appuntamento per farmi gli auguri tutti insieme!

Ero così emozionata che non mi ero neanche accorta che indossavo ancora il mio pigiama di Harry Potter che era in bella vista sullo schermo! Che vergogna! Ma che bella sorpresa! Non riuscivo quasi a parlare dall’emozione…
Ma la sorpresa non era finita. Credo che quella sia stata infatti la videochiamata più lunga della storia, perché i miei zii, i miei cucini e i miei nonni hanno pranzato virtualmente insieme a me: tra una tagliatella al ragù e una scaloppina al limone abbiamo scherzato insieme, soprattutto quando il nonno mi ha chiesto di passargli il sale… e al momento della torta che mi aveva preparato la mamma di nascosto ognuno ha soffiato sullo schermo per aiutarmi a spegnere tutte le undici candeline.

Questa è la prova che si può fare un compleanno unico anche in lontananza! Devo dire che mi è sembrato molto strano vedere le persone a me care che fino a poco tempo fa potevo abbracciare, solo attraverso uno schermo, però è stato un compleanno mitico e divertentissimo, non credete?
Certo avrei tanto voluto stringerli forte uno ad uno, ma è come se fossero stati lì con me: in fondo non esiste alcuna distanza quando esistono i sentimenti.

Quando questo periodo di isolamento sarà finito sarà un’emozione incredibile rivedere tutte le persone per me importanti: ci saranno sicuramente tanti compleanni e occasioni per stare insieme, ma quello che ho capito veramente è che chi ci vuole bene è sempre accanto a noi, anche se non è presente e questa è una festa che non finirà mai.