di Arianna Macchiavello
Lo striscione è ancora lì, all’ingresso del lungomare di Santa Margherita Ligure, e dà, con un certo orgoglio, il benvenuto in inglese ad attori e troupe della produzione del colosso cinematografico Netflix.
Ma le luci sulle riprese nella cittadina rivierasca si sono già spente: stasera sabato 28 luglio, il cast del film “Murder Mystery” ha lasciato il Tigullio, seguito dalle numerose vetture nere, dai camion della produzione, e dall’immancabile coda di vigili e poliziotti, che hanno invaso per una settimana la cittadina rivierasca.
Tutto finito dunque, ora è il momento dei commenti. I sammargheritesi spuntano tra i numerosi turisti e iniziano a dire la loro. “All’inizio eravamo eccitati all’idea di avere star hollywoodiane come Jennifer Aniston, Adam Sandler e Luke Evans nel nostro golfo” – ha detto un negoziante – “poi però abbiamo scoperto che la nostra amata cittadina sarebbe diventata la città di Cartagena in Spagna e il fatto ha creato una certa delusione”. “Santa è stata invasa da polizia monegasca e van neri di rappresentanza per più di una settimana” ha dichiarato un abitante della città rivierasca, “il porto sembrava ostaggio della troupe e chiunque volesse andare al mare nella zona, veniva fermato. Tutti però hanno collaborato e accolto con simpatia gli attori americani”.
In consiglio Comunale, è arrivata perfino un’interpellanza dell’opposizione che ha ricordato che il film non risulterà ambientato a Santa Margherita, ma a Cartagena e ha chiesto di chiarire in maniera convincente quale è stato l’interesse pubblico di questa operazione. Il sindaco Paolo Donadoni ha spiegato che si è trattato di una grande occasione per Santa così come lo è stato l’evento Ferrari l’anno scorso o il concerto di Bocelli a Portofino qualche anno fa. “Santa Margherita Ligure è stata scelta tra tante location per la sua bellezza” – ha detto il Sindaco – “è importante che la cittadina Ligure diventi scenario di eventi internazionali”. Sarà. Ma è certo che ora che è finito l’ultimo ciak, quella scritta Cartegena, enorme sul porto e circondata da bandiere spagnole a molti sammargheritesi non è andata proprio giù.