di Loris Gambini
La maggior parte delle classi prime dell’Istituto Comprensivo Rapallo ha scelto, tra le gite, di andare a visitare un castello in tema con il programma di storia. La mia classe ha scelto il Castello di Gropparello, vicino a Piacenza.
La maggior parte della gente ci va senza sapere una cosa molto importante: si dice che di notte si possa udire il pianto di un fantasma!
La leggenda narra che una fanciulla di nome Rosania stava al davanzale della sua casa e vide un giovane di cui si innamorò, ma sapeva che non poteva sposare un uomo scelto da lei (infatti a quel tempo era il padre che sceglieva il futuro sposo). Infatti dopo qualche anno ci fu il matrimonio combinato di Rosania e Pietrone da Calcagno.
Un giorno arrivò un messaggero del Papa e disse: “Si narra della tua potenza e il Papa vuole che partecipi alla Crociata Santa”. Pietrone rispose: “È Dio che lo vuole!!!”. E partirono. Ma dopo qualche giorno dalla partenza di Pietrone e il suo esercito, arrivò Lancillotto e conquistò il castello. Ma non uccise nessuno perché si innamorò di Rosania e se ne andò.
Quando Pietrone ritornò una serva disse a Pietrone: “Mentre tu eri in guerra è arrivato Lancillotto e si è messo d’accordo con Rosania che sarebbe fuggita e poi ti attaccheranno”. Allora, arrabbiato, decise di ucciderla, ma senza che si sapesse in giro. Gli venne un idea, organizzò una festa per il suo trionfo e diede a Rosania un calice con del sonnifero. Quando Rosania si addormentò, con la scusa di portarla a letto, la portò nelle prigioni e la murò viva. Poi Pietrone scoprì che non era vero, ammazzò la serva e rendendosi conto di cosa aveva fatto, Pietrone prese il suo cavallo e si butto da un burrone.
Il fantasma di Rosania si aggirerà nel castello finché non si troverà la stanza dove è stata murata viva. Paura!