di Elivia Maloku
Siena é conosciuta per il Palio in onore di Santa Caterina e per Piazza del Campo dove si svolge il famoso evento. Visitando Siena si capiscono la cultura, le tradizioni e le usanze della città famosa in tutto il mondo per il Palio che per due giorni all’anno travolge la vita della città.
La guida che ci ha accompagnato ci ha spiegato che Caterina ad una certa età si fece fare i buchi nelle mani e nei piedi in segno di fedeltà a Cristo. Un’affresco la rappresenta proprio con le stigmate, insieme a due angioletti, uno con una corona di spine e la croce come se stesse soffrendo, l’altro, in apparenza benestante, vestito di verde mentre tiene in mano una corona di spine.
A Siena si può ammirare il suo Duomo, bello ed elegante, che ospita mosaici molto significativi. Il più celebre è “Il Colle della Speranza” che raffigura una fanciulla che regge con una mano una corda e con l’altra la vela spezzata della barca su cui poggia il piede, mentre l’altro poggia su una pietra. Vicino, delle persone che si incamminano per arrivare alla cima della collina, altre che, raggiunta la cima, gettano nel mare le loro ricchezze. Questo mosaico mi ha colpito perché rappresenta il fato che, sia nel bene che nel male, è presente nella nostra vita.
Abbiamo anche visitato il Palazzo Comunale, edificio che ospita la vera essenza di Siena. All’interno si trovano due affreschi molto importanti:” Il buono governo” e “Il cattivo governo”. Il primo rappresenta i cittadini felici che conducono tranquillamente la loro vita quotidiana mentre il secondo rappresenta la vita infelice, dove al giustizia è incatenata sotto i piedi del diavolo.
Siena è una città davvero meravigliosa e una delle più belle che la Toscana ci offre. Una meta da non perdere.