di Nicole Tedesco e Claudia Capelli
Giorno speciale il 27 gennaio, Giorno della Memoria. Gli alunni di tutte le classi del nostro istituto hanno fatto plastici e cartelloni, mentre lunedì 29 gennaio si è svolto un saggio dove hanno invitato Mauro Mancini, poeta dialettale e storico locale che tutti gli anni viene nella scuola a leggere le sue poesie in tutte le classi.
Il giorno del saggio grandi e piccoli sono venuti in Istituto per assistere a questo magnifico recital nell’atrio del primo piano. Sono state eseguite letture da parte dei ragazzi, brani da suonare da parte delle docenti con i loro ragazzi di musica pomeridiana ed è stata mimata una scena di un soldato che ritira i bambini dalle loro madri per portarli nei campi di concentramento e di sterminio.
Sono state fatte delle premiazioni per ringraziare Mancini, Agostino Pendola, Paolo Alessandro e Letizia Teglio che facendoci compagnia hanno assistito al nostro saggio.
Una curiosità: ai cartelloni sono state aggiunte frasi come “PER NON DIMENTICARE” oppure “ARBEIT MACHT FREI” che è la frase che si trova all’entrata del campo di concentramento di Auschwitz, tutte frasi basate sulla Shoah, sull’olocausto, sui campi di concentramento e sul diario di Anna Frank. I plastici esposti erano modellini principalmente sui campi di concentramento e di sterminio dove erano raffigurati forni crematori grazie all’aiuto di immagini.